accordi @ DISACCORDI - Festival Internazionale del Cortometraggio

Il Festival Internazionale del Cortometraggio "accordi @ DISACCORDI" celebra la sua Ventesima Edizione a Napoli

La Corte dell’Arte di FOQUS – Fondazione Quartieri Spagnoli a Napoli si è animata nel mese di novembre con la magia del cortometraggio, accogliendo appassionati e cineasti provenienti da tutto il mondo. L'edizione ventesima di accordi@DISACCORDI, diretta da Pietro Pizzimento e Fabio Gargano e organizzata da Movies Event con il sostegno della Regione Campania attraverso il fondo regionale per il cinema e l’audiovisivo, ha regalato al pubblico un'esperienza cinematografica unica e coinvolgente.

Il Festival Internazionale del Cortometraggio è diventato il palcoscenico per cineasti emergenti provenienti da diverse nazioni, offrendo un panorama ampio e diversificato che celebra l'arte del cortometraggio indipendente. Il suo obiettivo principale è stato quello di condividere con il pubblico locale storie e visioni, intrattenendo e stimolando la curiosità degli spettatori, offrendo agli autori l'opportunità di creare connessioni professionali e sostenendo lo sviluppo culturale e cinematografico a Napoli e in Campania.

La ventesima edizione ha proiettato 119 cortometraggi, documentari, film d’animazione e opere sperimentali provenienti da 21 nazioni diverse. Questo ricco programma ha incluso molte anteprime europee e italiane, con una particolare attenzione per i cortometraggi provenienti dalla Mostra internazionale del Cinema di Venezia.

Una sezione speciale è stata dedicata al cinema d’animazione, mentre i documentari hanno abbracciato una vasta gamma di tematiche, offrendo uno sguardo a 360° sullo stato attuale del nostro pianeta, compresi i temi ambientali e i cambiamenti climatici. Un'impresa titanica di selezione ha caratterizzato la ventesima edizione di accordi @ DISACCORDI, con un incredibile flusso di quasi 5.000 cortometraggi che hanno bussato alle porte del festival in cerca di un'opportunità. Questa mole di opere cinematografiche ha rappresentato una vera e propria ondata creativa proveniente da cineasti di tutto il mondo, desiderosi di condividere le proprie visioni e storie con il pubblico di Napoli. La selezione di una così vasta gamma di cortometraggi ha rappresentato una sfida considerevole per la giuria, che ha lavorato instancabilmente per identificare e premiare i gioielli nascosti tra migliaia di opere. La partecipazione massiccia dimostra la fervida creatività e l'entusiasmo che circonda il mondo del cinema breve, evidenziando l'importanza e la risonanza globale di festival come accordi@DISACCORDI nel dare voce a nuovi talenti e visioni cinematografiche.

Le proiezioni sono state accompagnate da incontri con registi, attori e professionisti del settore, creando un'atmosfera informale che ha favorito lo scambio e il dibattito.

Il Festival è stato animato da giurie di alto livello, guidate dal presidente Carlo Luglio insieme ai giurati Alessandra Farro e Dalal Suleiman.

La serata conclusiva, il 19 novembre, è stata l'apice di questo viaggio cinematografico. È stata un'occasione per celebrare i talenti premiando i cortometraggi più straordinari in diverse categorie. La proiezione dei filmati vincitori ha permesso al pubblico di immergersi nelle storie e negli stili visivi che hanno conquistato le giurie e il cuore degli spettatori.

La manifestazione amplia il suo programma con attività culturali collaterali, quali workshop e laboratori realizzati in collaborazione con università e accademie, offrendo un focus anche su produzioni cinematografiche recenti provenienti da varie parti del mondo, oltre ad affrontare tematiche di stringente attualità.

La presenza alla serata di premiazione delle telecamere di VED Tv ha reso ancora più vivida e coinvolgente l'esperienza di accordi@DISACCORDI. Il prof. Francesco Giordano, filmaker e giornalista, che coinvolgerà anche gli studenti in un workshop accademico, insieme agli stagisti del Laboratorio di Produzioni Audiovisive dell’Università L’Orientale, che dirige, ha aggiunto un tocco di professionalità al concorso catturando i momenti più significativi della serata di premiazione e intervistando, tra i premiati, Nando Paone, Dora Romano, Brigitta Fiertler e Simone Pascale, oltre al presidente del Festival Pietro Pizzimento.

Tra i protagonisti della ventesima edizione, Nando Paone si è distinto come Migliore Attore per il suo ruolo nel film breve "Il mare che muove le cose" di Lorenzo Marinelli. La giuria ha lodato la sua capacità di conferire una vena surreale al personaggio, interpretando con sobrietà e humour il ruolo di un uomo malato, in un'interpretazione che oscilla tra malinconia e speranza.

Il cortometraggio vincitore della sezione Campania, "Il mare che muove le cose" di Lorenzo Marinelli, ha raccontato un'altra dimensione del mare, non come simbolo di libertà ma come veicolo di incontri tra anime "straniere" e solitudini diverse, offrendo al pubblico una visione poetica e crepuscolare di un mondo migliore.

Dora Romano è stata riconosciuta come Migliore Attrice Nazionale per il suo ruolo nel cortometraggio "L’ultima festa" diretto da Matteo Damiani. Il film ha conquistato la sezione nazionale grazie al suo sguardo lirico, una commistione di ironia e tenerezza che esplora il mondo degli affetti privati, offrendo al pubblico una storia originale in paesaggi poco esplorati ma di grande impatto emotivo.

Una menzione speciale è stata assegnata a Brigitta Fiertler, riconosciuta come Attrice Emergente, insieme al regista Simone Pascale per il cortometraggio "Sistemi Isolati". La loro collaborazione ha ottenuto un plauso speciale, evidenziando l'eccezionale contributo alla cinematografia del festival.

Angela Norelli si è distinta conquistando il premio per la miglior regia con "We should all be Futurists", già in concorso alla Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia. La sua capacità di sovrapporre registri e grammatiche cinematografiche ha affascinato la giuria, fondendo storia e conoscenza cinematografica con un linguaggio classico e moderno, intriso di una forte ironia che ha dato nuova vita a un immaginario ormai estinto.

Il premio per la migliore attrice nazionale è stato assegnato ex aequo a Dora Romano e Luisa De Santis per le loro interpretazioni in "L’ultima festa" di Matteo Damiani. Le due attrici hanno brillato regalando al pubblico autenticità e profondità emotiva, trasmettendo emozioni rare attraverso sguardi e gesti che hanno reso vivide le loro interpretazioni.

La giuria artistica ha creato un premio speciale per la migliore attrice della sezione Campania, assegnato ex aequo ad Anna Carla Broegg e Gea Martire per il loro contributo in "È solo il vento" di Enrico Iannaccone. Le loro interpretazioni hanno tradotto in modo toccante follia e spirito di sopravvivenza, mettendo in luce la complessità dei personaggi e il loro impatto emotivo sulla trama.

"Caramelle" di Matteo Panebarco ha vinto la sezione Animazione, un racconto delicato e struggente che, con colori pastello, ha dato vita a una storia senza parole ma ricca di emozioni, in un'animazione che ha saputo conquistare e commuovere, traendo ispirazione da Tim Burton e dai classici della Pixar.

Il premio per il miglior documentario è andato a "Malafede" di Chiara Borsini, Marialuisa Greco e Paolo Corazza. Questo documentario ha offerto un omaggio sentito al grande maestro Marcello Colasurdo, trasportando il pubblico in un rito unico al mondo, "la juta dei femminielli", donando libertà e gioia attraverso immagini e racconti intensi.

"Inheritance" di Matthieu Haag ha vinto la sezione Internazionale, mentre "Veo Veo" di David Valverde Burguillos ha ottenuto il primo premio per la sezione a tematica ambientale.

Il premio del pubblico è stato attribuito a Lorenzo Giroffi per "Il vicolo dei sogni", mentre il riconoscimento per il miglior montaggio è andato a Francesco Furesi per "Blind" di Alessandro Panzeri. Una menzione speciale è stata assegnata a Chiara Marotta per il film breve "Z.O." di Loris G. Nese, evidenziando l'eccezionale lavoro nel montaggio di quest'opera.

La ventesima edizione di accordi @ DISACCORDI ha confermato il suo ruolo di faro per i talenti emergenti e di vetrina per la diversità e la creatività nel mondo del cortometraggio.

La serata di premiazione è stata un momento di celebrazione del talento cinematografico, i premi non sono solo riconoscimenti, ma un segno tangibile della bellezza e della potenza del cinema breve nel suscitare emozioni e stimolare riflessioni profonde.

Interviste

 ESCAPE='HTML'

Foto