ARTISTIC SCHOOL IAV - CORSO DI FILMMAKER, VIDEOMAKER E CINEMATOGRAFIA
ARTISTIC SCHOOL IAV - LABORATORIO DI ARTI CINEMATOGRAFICHE e TELEVISIVE per la FORMAZIONE PROFESSIONALE nel comparto audiovisivo di FILMAKER e VIDEOMAKER
POLO CULTURALE POLIFUNZIONALE ARTISTICO I.A.V.
Via Nazario Sauro, 23 – NAPOLI
Il Laboratorio di arti audiovisive è una proposta innovativa grazie alla quale gli iscritti entrano da subito nel mondo lavorativo dell'intero comparto: avendo in dotazione strumentazioni di cine-ripresa di altissimo target tecnologico, telecamere, macchine fotografiche professionali, contemporaneamente alla formazione gli iscritti saranno condotti direttamente nella fase produttiva realizzando filmati di dibattiti, seminari, workshop, reportage. Intanto attraverso specifici corsi di
REGIA
RIPRESE, TECNICA CINEMATOGRAFICA E TELEVISIVA E DIREZIONE DELLA FOTOGRAFIA
SCRITTURA E SCENEGGIATURA
EDITING E MONTAGGIO VIDEO
faranno parte di una troupe cinematografica e televisiva per la realizzazione di film, documentari, format televisivi e web serie.
Esclusiva ed unica è anche la formula formativa che prevede l’affiancamento ai docenti di cinema, incaricati dei corsi laboratoriali, di altri formatori esperti. Quindi, oltre al docente della materia, attori, registi, sceneggiatori, produttori, tecnici interverranno alle lezioni anche con la proiezione di opere filmiche, audiovisive, reading, dibattiti, seminari, workshop.
Obiettivo centrale è non soltanto realizzare un’esperienza apprenditiva non distante da quella professionale e lavorativa, che viene sperimentata ed applicata nell’immediato, ma anche quella di offrire la possibilità concreta di inserimento nel mondo del lavoro attraverso la conoscenza diretta di professionisti del comparto audiovisivo
LE FASI: FORMAZIONE E PRODUZIONE
Prima fase: un percorso accademico laboratoriale con lezioni frontali sull’azienda di produzione teatrale, cinematografica e televisiva, tecnica di ripresa, fotografia, luci e sonoro, sceneggiatura e scrittura creativa, regia cinematografica, teatrale e televisiva, montaggio audiovisivo, giornalismo e critica cinematografica.
Seconda fase: attività di formazione attraverso la dinamica dell' incontro-lezione con professionisti e protagonisti di opere cine-teatrali, attori, registi, produttori, tecnici con opere filmiche, audiovisive e teatrali, spingendosi fino alla ricerca di nuove opportunità lavorative attraverso la formazione professionale e prevede seminari e dibattiti, proiezioni cinematografiche, masterclass, workshop, reading e letture espressive, attività laboratoriali cine-teatrali, meeting con giornalisti con realizzazione di prodotti audiovisivi a supporto dell’attività promozionale e di ufficio stampa della rassegna, fotografie, interviste.
Successivamente realizzeranno film, documentari, format televisivi e audiovisivi, riprese degli eventi anche per conto del Polo.
I DOCENTI:
L’idea, che ha già preso avvio nelle aule universitarie, è nata da un progetto di Francesco Giordano , professore universitario per il laboratorio di “Produzioni audiovisive, teatrali e cinematografiche” presso il Dipartimento di Scienze Umane e Sociali dell’Università degli Studi di Napoli “L’Orientale, direttore ed autore della fotografia cinematografica, filmmaker, presidente del Consiglio Direttivo dell'Associazione Culturale VED che produce e realizza Laboratori cinematografici produttivi e documentary film in diversi contesti e all’estero. E' co-autore e co-regista del film "Le Stanze Aperte", girato negli O.P.G. ed Ha esordito nel mondo del lavoro come operatore cinematografico e televisivo, light designer, fonico, con incarichi presso emittenti televisive regionali, RAI e SKY, producer in proprio per web tv. Ha realizzato cortometraggi, documentari e docufilm, privilegiando quelli di interesse sociale, vincendo alcuni premi ai festival. E’co-autore e filmaker del film “Le Stanze Aperte” girato nell’Ospedale Psichiatrico Giudiziario del Carcere di Secondigliano a Napoli, che ha vinto il premio “Squarciare i Silenzi”.
Maurizio Giordano, regista cinematografico e teatrale, documentarista, sceneggiatore cinematografico presso la sede AGIS (ex-ANICA) di Napoli, assistente alla regia di Gabriele Salvatores. Si occupa di regia e della formazione degli spettatori e degli intervenuti ad un Cinema del Reale, costringendo lo spettatore ad immedesimarsi nella realtà altra, facendogli vivere esperienze altrimenti improponibili. Docente presso il CPIA- Napoli, coniuga il suo impegno professionale per l’istruzione di adulti di lingua non italofona con quello personale presso la Comunità di Sant’Egidio. Al lavoro dietro la macchina da presa ha alternato quello in teatro, con vari spettacoli tra i quali- “Cronaca di un esorcismo”, su un testo proprio, rielaborazione libera da Friedkin, dove dirige Marina Suma nel ruolo che fu di Ellen Burstyn. Con il fratello Francesco, lavora ad un primo progetto nel carcere di Secondigliano, dal titolo profetico “Fischio d’inizio”: sarà la base su cui, successivamente si svilupperà “Le stanze aperte”, opera di elevato interesse culturale. Nel 2022 ha presentato “Mathema”, film documentario sull’educazione degli aduti, finanziato da Mic- Miur. Presiede l’Associazione Culturale Artistica Baruffa - Baruffa film -, fondata nel 2006. Da tempo impegnato nell’opera di divulgazione della macchina cinema, ha sviluppato numerosi progetti circa la diffusione del film.
