Erri De Luca alla Impact! del Giffoni53: La Genesi dell'Immagine

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 "Erri De Luca alla Impact! del Giffoni53: La Genesi dell'Immagine"

Nel contesto del Giffoni Film Festival 53, Erri De Luca ha condiviso con i giovani jurors una profonda riflessione sull'immagine del festival, ispirata dalla domanda: "Cos'è indispensabile? È darsi una mano in questo nostro tempo". Questa idea ha portato alla creazione dell'immagine del #Giffoni53, ideata da De Luca in collaborazione con Luca Apolito, direttore creativo del festival.

Claudio Gubitosi, fondatore e direttore del Giffoni Film Festival, ha svelato i retroscena della nascita dell'immagine. Dopo una telefonata a Erri De Luca, la sua risposta è stata immediata, basata su una certa "pigrizia", secondo le sue parole, nel cercare un'idea alternativa. La collaborazione con Luca Apolito ha portato alla realizzazione dell'immagine, che sembra raffigurare una mano leggente, simbolo di un futuro che si costruisce attraverso la lettura.

De Luca ha spiegato il significato delle diverse associazioni presenti nell'immagine. La terra, ad esempio, rappresenta la natura in continua trasformazione e profuma, così come il mare, che ha anch'esso il suo caratteristico odore. I cinque sensi, associati alle dita della mano, sono legati al cinema, alla voce umana, alla terra, al pane e alla carezza.

Durante l'incontro, Erri De Luca ha parlato del suo mestiere di scrittore e della sua "incoscienza della comunicazione". Secondo lui, scrivere non è solo comunicare, ma ha a che fare con la sua intimità e il suo mondo interiore. Ha confessato di non accumulare esperienza nella scrittura, affrontando ogni storia come un completo principiante.

Il famoso scrittore ha condiviso anche la sua esperienza di aiuto umanitario in Ucraina, una missione che ha considerato indispensabile e non si è sottratto al compito di dare una mano in tempi difficili.

Nel corso della conversazione, De Luca ha anche affrontato temi attuali, tra cui l'astensione dalla partecipazione elettorale e il coinvolgimento dei giovani nel futuro del pianeta. Ha sottolineato l'importanza della profezia e della visione nel contribuire a un cambiamento positivo.

Riflettendo sulla vita e sull'esperienza, De Luca ha evidenziato l'importanza di non temere il futuro e di affrontarlo con coraggio. Ha espresso speranza per il futuro, immaginando un mondo di piccole comunità autosufficienti che comunicano tra loro senza bisogno di poteri centrali.

Il messaggio finale è stato di non considerare mai il tempo di attesa come perso e di valorizzare anche l'idea della perdita. La speranza risiede nella consapevolezza di affrontare le nuove esperienze con coraggio, anche quando si sente di non essere all'altezza, e di non tirarsi mai indietro. Con questo spirito di resilienza e speranza, il Giffoni Film Festival ha accolto la sua 53ª edizione, con l'immagine di De Luca come simbolo di un futuro che si legge e si costruisce con cura.