Giornata di studio all’Università L’Orientale di Napoli promossa dal Festival Omovies@School: Traduzione Audiovisiva il Cinema Inclusivo

Giornata di studio all’Università L’Orientale di Napoli promossa dal Festival Omovies@School: Traduzione Audiovisiva  il Cinema Inclusivo

Il Festival Internazionale di Cinema Omovies@School  ha organizzato una giornata di studio su Traduzione Audiovisiva e Cinema Inclusivo presso l’Aula Magna dell’Università degli studi di Napoli L’Orientale.

Dopo i saluti del Rettore Roberto Tottoli e il suo intervento che sottolinea l’impegno dell’Orientale a sostenere l’inclusione e la diversità, il Professor Giuseppe Balirano, presidente del Centro Linguistico dell’università L’Orientale (CLAOR), nonché presidente del comitato scientifico del festival, ha introdotto i lavori su temi come l’accessibilità cinematografica e aspetti della traduzione audiovisiva che promuovono l’inclusione e la diversità nel cinema.

Durante i lavori il presidente dell’associazione I Ken Onlus Carlo Cremona, direttore artistico di Omovies@School, nell’evidenziare che il festival è rivolto principalmente alla fascia di età scolare, ha inteso sottolineare l’impegno dell’associazione nell’affrontare i fenomeni di bullismo legati al genere e/o all'orientamento sessuale, purtroppo diffusi nelle scuole.

Anche gli interventi della Direttrice Dipartimento Studi Letterari, Linguistici e Comparati Carmela Maria Laudando e di Cathy La Torre, avvocata e attivista della Wildside Human First Legal Associate, hanno ribadito quanto sia importante l’impegno di valorizzare le diversità umane per contribuire a creare una società più equa.

Infine ha partecipato la professoressa di Storia del cinema dell’Accademia delle Belle Arti di Napoli Gina Annunziata, che ha parlato di “Keynote Lecture”, le chiavi di lettura, dei Progetti “Omovies e traduzione audiovisiva” e  “Idee cinematografiche divertenti”, “Omovies nelle scuole”.

Presenti in aula anche esperti del settore, accademici, professionisti, tra i quali anche il prof. Francesco Giordano del “Laboratorio di Produzioni Audiovisive, Teatrali e cinematografiche”, intervenuti per   condividere conoscenze ed esperienze nella traduzione audiovisiva e nel cinema inclusivo. Gli studenti dell’Università l’Orientale partecipano già al festival organizzato dal direttore artistico Carlo Cremona con il progetto inTRANSlation coordinato e promosso dal professore Giuseppe Balirano per la traduzione dei sottotitoli in italiano delle opere in concorso al festival, la cui terza edizione si è conclusa con il gala di premiazione dei vincitori al Multicinema Modernissimo di Napoli di cui una clip è stata proiettata in questa giornata.

Balirano, che ha curato la direzione del comitato scientifico per il festival e ha parlato di questo argomento in un panel presso la George Town University, ha evidenziato il lavoro meticoloso che è stato svolto per la traduzione dei film presentati da Omovies, sostenendo che  “ la traduzione audiovisiva svolge un ruolo fondamentale nel consentire al pubblico di godere appieno del cinema e offre agli studenti l'opportunità di partecipare attivamente in una sorta di laboratorio linguistico.

Questo tipo di traduzione permette di comprendere meglio situazioni legate a contesti culturali diversi e crea spazi di significato anche quando una parola o un concetto non ha un corrispondente diretto nella lingua di arrivo: infatti nel contesto della traduzione audiovisiva, alcune parole che solitamente hanno una connotazione negativa possono assumere un significato diverso.

Svuotare tali parole di significati negativi serve a evitare la marginalizzazione o l'esclusione ingiustificate. Il cinema, da sempre, svolge questo ruolo, aiutando a comprendere che le parole possono cambiare significato e possono essere ri-semantizzate in un concetto diverso, più inclusivo”.

I temi trattati hanno evidenziato quanto sia importante l’accessibilità cinematografica, la traduzione audiovisiva, la localizzazione dei film in lingue diverse, quella dei sottotitoli per non udenti e vedenti per promuovere l’inclusione e la diversità nel cinema.

§VEDTV

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