La festa della musica – Canti e musiche tra Corte e Cortile – Associazione Culturale Dimensione Polifonica e Fidasem Danze Storiche.
La Festa della Musica 2023 ha trasformato il suggestivo Chiostro del Complesso Monumentale di San Gregorio Armeno a Napoli in un palcoscenico per "Canti e musiche antiche tra Corte e Cortile".
L'Ensemble Chorafonia, il Complesso Vocale Accordi e il Duo Claudio Bottino e Carlo Torre hanno contribuito con le loro straordinarie esecuzioni musicali regalando al pubblico un'esperienza indimenticabile.
L'Ensemble Chorafonia e il Complesso Vocale Accordi hanno deliziato il pubblico con i loro canti della polifonia sacra e profana del repertorio rinascimentale e barocco. La maestria esecutiva di queste due formazioni ha permesso al pubblico di immergersi nella bellezza e nella complessità di un'epoca musicale passata. Le loro voci si sono fuse armoniosamente, riportando in vita l'arte e la spiritualità che caratterizzano la musica antica.
Il Maestro Carlo Torre ha portato in scena il suo spettacolo intitolato "Io ve le canto così", accompagnato dal maestro Claudio Bottino alla chitarra. Utilizzando la sua voce, la chitarra e la tamorra, Torre ha trasportato il pubblico nelle tradizioni musicali napoletane. I brani eseguiti hanno rappresentato un omaggio alla ricca eredità musicale della città di Napoli, coinvolgendo gli spettatori in un'esperienza autentica e coinvolgente. Il Maestro Claudio Bottino con la sua straordinaria maestria alla chitarra ha saputo affascinare il pubblico con la sua sua capacità di trasmettere emozioni attraverso le note.
Il Maestro Biagio Terracciano, pianista e direttore di coro ed orchestra, ha dedicato anni della sua vita alla ricerca e allo studio della musica antica e nella prassi esecutiva della polifonia rinascimentale e barocca, sia sacra che profana.
Nel ruolo di direttore artistico di questo evento, Terracciano si è impegnato a comunicare con il pubblico, fornendo spiegazioni sui vari strumenti antichi utilizzati e introducendo i brani musicali eseguiti. Il suo obiettivo è diffondere la bellezza della musica antica e preservare un patrimonio culturale di inestimabile valore. Con la sua passione e la sua conoscenza approfondita, Terracciano ha contribuito a creare un'esperienza unica, che ha arricchito il pubblico e promosso la consapevolezza sulla ricchezza della musica antica.
La manifestazione "Festa della Musica" rappresenta una preziosa opportunità per valorizzare l'arte e la cultura dei paesi aderenti, e Napoli ha dimostrato di essere un luogo vibrante e ricco di talenti musicali. Il 21 giugno, giorno del solstizio d'estate, le strade e le piazze della città sono state animate dai talenti locali, offrendo al pubblico un'esperienza musicale straordinaria.
Continuare a celebrare e sostenere iniziative culturali come questa è fondamentale per preservare il patrimonio musicale e per consentire ai talenti di farsi conoscere e apprezzare dal pubblico.