L’esperienza di Luigi Pasquariello, ospite all’Università degli Studi di Napoli “L’Orientale”
«È fondamentale un excursus d’introduzione sulla scrittura per il web»
Così si apre l’intervento di Luigi Pasquariello, giornalista, Web Content Editor e redattore dell’emittente televisiva Canale 21, autore dei libri “Re-Play. Il calcio da arma di distrazione di massa a strumento di lotta contro il potere” e “Football Rule. Come il calcio insegna a rendere vincente un’azienda”.
( 28 Marzo 2023 – Il giornalista Luigi Pasquariello è ospite del professor Francesco Giordano presso “L’Orientale” di Napoli)
Il dottor Pasquariello è intervenuto in qualità di ospite durante il corso di “Tecniche del linguaggio giornalistico” tenuto dal professor Francesco Giordano, corso che negli ultimi anni ha decisamente arricchito l’offerta formativa per gli studenti dell’Università “L’Orientale” di Napoli. Pasquariello ha proceduto ad illustrare quelli che sono i principi e le competenze basilari che ogni aspirante giornalista dovrebbe acquisire, soffermandosi in particolare sulla scrittura per il Web. A tal proposito, il redattore di Canale 21 chiarisce la differenza tra i siti d’informazione meno conosciuti, che dunque necessitano talvolta di applicare strategie utilitaristiche, puntando su immagini e titoli forti e volutamente esagerati, per invogliare il lettore a cliccare e aumentare il tempo di permanenza, e i cosiddetti “top players” come li definisce lui, ossia i giornali più seguiti e che pertanto non necessitano di ricorrere alle suddette strategie.
(Luigi Pasquariello è intervistato da una studentessa del corso)
L’importanza di un’accurata scelta di titolo e immagini viene dunque presentata come un punto cardine per la stesura di un buon articolo e, in aggiunta, bisogna tener conto anche di alcuni passaggi fondamentali:
– La coerenza tra il titolo e il messaggio che la notizia vuole trasmettere;
– La fase di lavorazione, ossia quella in cui si va ad apportare le dovute modifiche alle
dimensioni delle foto;
– La fase di editing, in cui si va a datare la foto e si nomina il soggetto dell’articolo;
– L’inserimento dell’articolo, oltre che del testo alternativo e della didascalia.
(Luigi Pasquariello e il professor Francesco Giordano impegnati con gli studenti in una prova pratica di videointervista)
Un momento particolarmente interessante è stato poi, in seguito ad una domanda del professor Giordano, quello relativo alla critica cinematografica. «Così come uno scrittore per essere tale, dev’essere stato prima un lettore, allo stesso modo, un cineasta dev’essere stato prima un cinefilo, e ancora un giornalista per informare, dev’essere sempre informato». Così risponde il dottor Pasquariello che, parlando del mondo dello spettacolo, non può evitare di fare un riferimento al grande Gianni Minà, celebre giornalista, scrittore e conduttore televisivo italiano che negli scorsi giorni è tragicamente venuto a mancare. Un uomo senza dubbio brillante Minà, che ha avuto l’onore e la capacità d’intervistare personaggi del calibro di Che Guevara, Fidel Castro, Muhammad Ali e Diego Armando Maradona, nonché vincitore nel 2007 del Premio Kamera della Berlinale per la carriera, il più prestigioso riconoscimento per i documentaristi e che alla domanda su quale fosse il suo segreto, rispose «Quando intervistavo, semplicemente cercavo di capire la persona, la sua anima». Con questa ed altre riflessioni e digressioni storiche su come era ed è interpretato il ruolo del giornalista, scrittore e poeta, si conclude l’intervento di Luigi Pasquariello, che ha sicuramente fornito degli ottimi spunti di riflessione a tutti gli studenti presenti.
(§ VEDTv – Articolo di giornalismo partecipativo redatto da Paola Cerbera, aspirante giornalista del Laboratorio Tecniche di Linguaggio Giornalistico dell’Università di Napoli L’Orientale)