PRESENTAZIONE DEL LIBRO “ABILMENTE, IL CORAGGIO DI NON ARRENDERSI”  

               DI MARIA ROSARIA RICCI ALL’UNIVERSITA’ DI NAPOLI “L’ORIENTALE”

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Si è tenuta in data 4 aprile 2023 la presentazione del libro “Abilmente, il coraggio di non arrendersi” della scrittrice e giornalista Maria Rosaria Ricci. L’incontro è avvenuto all’Università di Napoli “L’Orientale”, ed hanno partecipato ad esso gli studenti del laboratorio “Tecniche del linguaggio giornalistico” svolto dal professore Francesco Giordano, ed anche ospiti come il giornalista Luigi Pasquariello ed il regista Maurizio Giordano.

Maria Rosaria Ricci, con la scrittura di questo libro, sceglie di affrontare la strada documentaristica partendo dal racconto della propria vita, e delle difficoltà affrontate anche dalla sua famiglia dopo la diagnosi di tetraparesi spastica infantile distonica.

Lei però dimostra come la sua condizione, dovuta ad un parto difficile, non è riuscita a limitare la sua determinazione, coraggio, e sicuramente il voler realizzare i suoi sogni.

Sono numerose le grandi conquiste e soddisfazioni che ha ottenuto nella sua vita: dal lavorare grazie alla sua passione per la scrittura, per poi aver partecipato a campionati italiani con il suo cavallo, e all’ottenimento della patente definita da lei stessa come “la sua conquista più grande”.

Oltre alla sua straordinaria resilienza, fondamentale è stato il sostegno dei suoi genitori, dei fratelli Domenico e Tiziana, e dell’amico d’infanzia Pasquale. Quest’ultimo, il suo cosiddetto “angelo custode”, è stata la prima persona esterna alla famiglia di Maria Rosaria che l’ha aiutata in diversi contesti sociali, ed anche nel rapporto con gli altri.

Ciò ci fa capire l’importanza dell’amicizia, di quanto le persone che incontriamo nella nostra vita contribuiscano alla nostra formazione, e come il confronto con persone che hanno problematiche differenti dalle nostre possa abbattere  questo barriera che si va a creare.

Grande sostenitrice di Maria Rosaria è stata sicuramente sua madre. Una madre che definisce sua figlia come un vero e proprio dono, che parla con grande ammirazione e stima dei risultati ottenuti, e che sostiene che la sua vita sicuramente non sarebbe stata la stessa senza la dolce presenza di questa sua ultima figlia.

Maria Rosaria è un esempio per tutti noi: la sua tenacia, la sua forza, la sua grinta, il suo voler trovare una strada per svolgere le sue passioni nonostante le difficoltà. Tutto ciò ci dimostra il suo “coraggio di non arrendersi”. Questo è quello che ci ha lasciato la sua testimonianza preziosa, e specialmente l’empatia che nasce quando le persone si mettono a nudo e ci raccontano un loro piccolo pezzo di vita.

(§ VEDTv – Articolo di giornalismo partecipativo redatto da Francesca Crispino del Laboratorio Tecniche di Linguaggio Giornalistico dell’Università di Napoli L’Orientale)

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